Entrerà in vigore sabato 23 marzo l’ordinanza emessa dal sindaco Salvo Pogliese per avviare un giro di vite sulle modalità di conferimento dei rifiuti.
Nella zona della città in cui viene effettuata la raccolta differenziata porta a porta, estesa anche alle zone del villaggio Dusmet, via Callipari e viale Lainò n. 3, 5 e 6, il conferimento dei rifiuti può avvenire dalla ore 20,00 alle 22,30.
Le utenze domestiche e non domestiche non servite dal servizio “porta a porta”, invece, sono obbligate a conferire i rifiuti differenziati e indifferenziati all’interno dei rispettivi cassonetti stradali esclusivamente dalle ore 18 alle ore 23 di ogni giorno, escluso il sabato e i prefestivi. È obbligatorio rispettare la destinazione d’uso dei cassonetti indicata dal loro colore per cui si dovrà conferire.
Nell’area della Zona Industriale vengono regolamentate particolari modalità attuative. Specifiche norme nell’ordinanza sono inoltre riservate alle grandi utenze delle imprese industriali e commerciali, ai grandi condomini e alle aree mercatali fisse o settimanali e per gli stabilimenti balneari di viale Kennedy. Ogni violazione delle disposizioni dell’ordinanza commessa da residenti nel comune di Catania comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 a € 500,00.
Il conferimento di rifiuti da parte di soggetti non residenti nel Comune di Catania, salvo che il fatto non costituisca reato, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da €100,00 a € 500,00. Salva e impregiudicata l’applicazione di sanzioni penali, le violazioni che integrino le condotte di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti sul suolo e nel sottosuolo, saranno punite, con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 300,00 a € 3.000,00, tenuto conto della gravità della violazione. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio.
Il presupposto del provvedimento del primo cittadino è quello di promuovere ogni iniziativa volta ad incrementare il recupero dei materiali riciclabili, attraverso l’innalzamento del livello della raccolta differenziata, al fine di raggiungere gli obiettivi e le percentuali di raccolta fissati dalla legge, che permetterebbe una riduzione della quantità dei rifiuti indifferenziati da smaltire in discarica e conseguente salvaguardia dell’ambiente e del diritto alla salute pubblica, oltre alla potenziale diminuzione della tariffa Tari. Obiettivo della stessa ordinanza, altresì, è implementare i controlli da parte delle Autorità competenti, sia d’iniziativa che su segnalazioni provenienti dal Gestore del Servizio e/o dagli utenti, per far rispettare le norme sul divieto di abbandono, del deposito incontrollato dei rifiuti in aree pubbliche e private, al fine di facilitare l’azione dell’Amministrazione Comunale tesa all’ottimizzazione del servizio di gestione rifiuti in termini di efficienza, efficacia ed economicità.
A questo proposito l’ordinanza inserisce nell’area del porta a porta le zone del villaggio Dusmet, anche via Callipari e viale Lainò n. 3, 5 e 6. Nello stesso documento si annuncia che il sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” verrà esteso progressivamente a molte altre aree della città, azione di ampliamento di cui sarà data tempestiva comunicazione pubblica alla cittadinanza.
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